Non so come si possa recensire un tale capolavoro.
Personalmente trovo che guardare film sia una cosa bellissima perché, se capiti, ogni regista a modo suo, con il suo lavoro, vuole trasmettere sempre qualche messaggio, ma questo film diretto da Frank Darabont e con Morgan Freeman e Tim Robbins rispettivamente nei panni di Red e Andy, ha in serbo una delle morali più importanti e profonde che un film possa insegnare. Attenzione, spoiler a seguire!
Una scena che personalmente ho trovato molto toccante vede infatti Red e Andy seduti a un muro, nella quale quest'ultimo esprime apertamente il proprio desiderio di libertà e speranza: Zihuatanejo, un piccolo porto in Messico sull'Oceano Pacifico, luogo caldo e senza memoria. Nella stessa scena possiamo anche notare come i due protagonisti siano molto diversi tra loro: Red è molto più razionale, guarda le cose in maniera realistica per come stanno; Andy rappresenta il sentimento di desiderio e libertà,
colui che evase di prigione attraversando un fiume di merda uscendone pulito e profumato.
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Sia già da qui e dal finale dove verrà esplicitato meglio, lo spettatore può trarre il bellissimo messaggio di questo film: si può raggiungere il traguardo a cui miriamo, la nostra Zihuatanejo, per quanto lontano esso possa essere grazie al nostro potente desiderio di ottenerlo, pur a costo di superare migliaia di fiumi di merda che tanto ne usciremo puliti e profumati, otterremo ciò che più desideriamo se abbiamo la volontà di volerlo. Anche da come si può vedere nella locandina del film, l'iconica figura di Andy che spiega le braccia al cielo come fossero ali è la rappresentazione di quel senso di soddisfazione quando un nostro desiderio viene appagato, e perciò ci sentiamo liberi, come lo è Andy fuori di prigione.
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Bellissimo anche il finale: quando Red è stato rilasciato di prigione decide di mantenere la promessa fatta a Andy, non si toglie la vita come ha fatto Brooks dimostrando di essere un inetto, quindi di non adattarsi alla vita dopo anni di prigione. O fai di tutto per vivere o fai di tutto per morire: Red ha deciso di far di tutto per vivere, infrange la libertà vigilata per vivere il sogno di Andy insieme a lui.
Nel caso non si fosse capito, questo film mi è piaciuto tantissimo, sia dal punto di vista più tecnico, menzione onorevole per regia e fotografia, che per la morale, che forse non tutti potrebbero cogliere ma proprio per questo ho trovato il film anche molto toccante.
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Non posso che dare a questo film un: 10.
Le Ali della Libertà è senza dubbio il mio film preferito di sempre, il vostro invece qual è? Siete d'accordo con ciò che ho detto sul film o pensate sia un tantino sopravvalutato? Fatemelo sapere nei commenti.
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